mercoledì 11 dicembre 2024

IL REALISMO TERMINALE, 2010

Il Manifesto del movimento letterario che mi ha cambiato la vita

IL REALISMO TERMINALE, 2010

La sua gestazione è stata inaccettabilmente prolungata, credo più che decennale. Ricordo di averne parlato, una delle prime volte, al Festival Mondiale della Poesia di Medellin, Colombia, nel 2009.

Ricordo, in particolare, ne discussi con un poeta spagnolo e una poeta canadese: i loro nomi dovrei ricostruirli. Poi fu uno stillicidio. Pensavo spesso al manifesto del Partito Comunista di Marx, un librino di poche pagine. Ho sempre ritenuto che è nel poco che può mimetizzarsi il molto. Fatto sta che alla fine sono giunto a compimento e la mia esistenza, ma non soltanto la mia, si è mutata fino all’inverosimile.

“Le cose vengono da lontano, provenienti da un tempo che è dicibile in qualche modo come un sempre. Ma le cose si incrementano bellicosamente, esplodendo di numero con la Rivoluzione industriale occidentale. Lì si manifestano aggregate nella veste di macchine fattrici o nel ruolo di cose figliate. L’apoteosi di tutto ciò si ha quando esse cose trovano un linguaggio per essere dette e celebrate[…]”.

Guido Oldani, Il Realismo Terminale, Mursia, Milano 2010


Visualizzazioni: 946
Pagine correlate
    DOPO L’OCCIDENTE. LETTERA AL REALISMO TERMINALE
    Riflessioni ad un decennio dalla pubblicazione del manifesto
    Dopo l’Occidente non sono pagine che hanno a che fare con la geografia, forse qualcuno non mi lascerà solo nel dubitare della persistenza culturale di questa metà del mondo. Intanto, il RT si è srotolato in varie direzioni oltre che nella poesia. I
    IL CIELO DI LARDO
    È una raccolta del 2008, Mursia Editore.
    Probabilmente uno dei più bei titoli o fra i peggiori che si possano incontrare. Personalmente ne sono invaghito e non riesco proprio a staccarmene.
    LA GUANCIA SULL’ASFALTO
    2018, Mursia editore
    La guancia sull’asfalto, 2018, rende conto del soggetto poetico scrivente, che oramai si è collocato come indicato dal titolo citato, forse in armonia con la nostra civiltà occidentale e qualcosa di più.
    L'occhio di Vetro
    Antologia di racconti Realisti terminali curata da Daniele Maria Pegorari
    L’amico italianista e narratore Daniele Maria Pegorari ha appena curato e dato alle stampe con la casa editrice Mursia, nella mia collana Argani, l’antologia “L’occhio di vetro” “in cui si presentano scrittori che in modo vario e con differente i
powered by Infonet Srl Piacenza
Privacy Policy
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.
Maggiori informazioniOK
- A +